30 Gennaio 2018
A volte la vita ti mette davanti a dei bivi, a volte ti mette un biglietto in mano, a volte il biglietto in mano ci arriva da solo quasi naturalmente dopo aver tentato con tutte le forze di mettere radici perenni e indissolubili nella terra in cui si è nati.
A volte su quell’aereo ci si deve proprio salire e molto spesso come quarant’anni fa la meta prescelta è la Germania, ormai non si parte più con le valigie di cartone e le scarpe rotte, non si saluta quasi più nessuno dal finestrino del treno,ormai si parte con smartphone e tablet in mano e un bagaglio culturale sempre più pesante ma che a volte in Italia sembra non bastare mai.